Professione acconciatore: la cura dei capelli nel cliente oncologico
Professione acconciatore: la cura dei capelli nel cliente oncologico
CHEMIOTERAPIA E CAPELLI
limitare gli effetti collaterali del trattamento è possibile! Alcuni consigli pratici per gli acconciatori con clientela durante il trattamento oncologico.
La caduta dei capelli
anche se parziale e temporanea, è uno degli effetti collaterali più temuti dal cliente oncologico. I risvolti psicologici sono pesanti, e anche il parrucchiere, può e deve contribuire al benessere del proprio cliente applicando il seguente protocollo
Fare lo shampoo con una crema d’acqua (prodotto innovativo che al contatto con la pelle diventa acqua) idratante. Non usare shampoo curativi perché possono irritare il cuoio capelluto. A mano a mano che i capelli ricrescono si possono utilizzare shampoo per uso frequente.
Sottoporsi a trattamenti (tinte o permanenti) quando i capelli sono abbastanza lunghi e soprattutto se il cuoio capelluto è in buone condizioni. In ogni caso privilegiare prodotti naturali.
Evitare trattamenti (tinte e permanenti) se il cuoio capelluto è squamoso, infiammato o sensibile; se i capelli sono più secchi del solito, ruvidi al tatto, più chiari rispetto al colore originale, oppure tendono a spezzarsi o non crescono normalmente.
Un modo pratico
Un modo pratico per nascondere la caduta dei capelli consiste nel fare uso di una parrucca o di un toupet. Questi possono essere in capelli naturali, sintetici e misti. Un bravo acconciatore può fornire consigli preziosi per la scelta della pettinatura più adeguata e, se necessario, ritoccare la parrucca. Anche I cappelli rappresentano un’alternativa molto diffusa, e se ne trovano di tutte le fogge, stili e colori. Oltre ad essere un accessorio di moda, sono anche molto pratici.I foulard sono leggeri e facili da indossare. Cotone, lana leggera e i tessuti misti sono preferibili, poiché la seta e i tessuti simili tendono a scivolare con facilità.